L’Occhio di Tigre è una pietra straordinaria per chi ha bisogno di raggiungere l’equilibrio nel cammino terreno.
Pietra dell’autoaffermazione, ci mette in relazione col potere personale e contemporaneamente ci mantiene centrati e radicati.
E’ indicata per risolvere le nostre incertezze e i nostri conflitti interiori.
Aumenta l’autostima e accresce il senso dell’orientamento.
Rafforza le nostre convinzioni aiutandoci a distinguere i nostri bisogni reali e a riconoscere ciò che si vuole veramente, ci svela i nostri talenti autentici e ci depura dai falsi desideri.
Ci incoraggia a trovare il nostro punto interiore di equilibrio, la nostra centratura.
Ci dona grinta e combattività. Il suo uso è consigliato quando tendiamo ad esitare ed abbiamo difficoltà nel prendere decisioni.
Ci aiuta a superare i momenti di difficoltà potenziando la fiducia in noi stessi e nelle nostre capacità.
La sua intensa carica vibrazionale ci porta particolare beneficio quando siamo dispersivi, incoerenti e incapaci di tradurre la volontà in azione.
Viene suggerito di indossare un Occhio di Tigre a chi deve sostenere un esame, in quanto porta ad esprimersi senza paura e con coraggio con una corretta e chiara esposizione verbale.
L’Occhio di Tigre è una pietra protettiva che difende da persone e situazioni opprimenti, dalle influenze esterne. Nell’antichità era usata come talismano per scacciare il malocchio ed ogni altro sortilegio o pericolo.
Interagisce con il nostro III chakra, aiutandoci a relazionarci con il nostro potere personale, perfetto compagno di cammino, tutte le volte che sentiremo il bisogno di rafforzarci nelle nostre posizioni, e vorremo acquisire forza e coraggio; ma che sa anche arricchirci, della dolce e introiettiva energia della Terra, che connettendosi al nostro I chakra, quando ci sembrerà di sentire tutto franarci sotto i piedi, ci ricorderà, di prenderci cura, energeticamente, delle nostre radici, per impedire che gli eventi possano ferirle, o peggio, reciderle!
Indossiamola quindi, in questi momenti difficili, ci donerà fiducia, e ci sosterrà, soprattutto, se costretti a difenderci da situazioni o persone opprimenti.
Equilibrio emotivo, radicamento, e fiducia nelle nostre capacità, ecco cosa porta nella nostra vita, questo cristallo: ci aiuta ad affrontare le nostre preoccupazioni, ed ad essere pronti quando dobbiamo prendere decisioni; se i dubbi sulle nostre capacità, ci fanno esitare, ci stimolerà a far valere i nostri diritti, sia nel privato, che nel lavoro, e se ci ricorderemo di indossarlo, anche quando ci accingiamo a portare a termine un progetto, ci donerà una visione più lungimirante, felina, e la capacità di raggiungere i nostri obbiettivi, più velocemente.
Proprietà Terapeutiche
La connessione energetica con il Sole e la Terra, fa sì che l”Occhio di Tigre, agisca sul nostro organismo in modo da rispecchiare benissimo questa dualità; per cui, a seconda delle situazioni, agirà come “un rallentatore di flussi energetici”, utile in caso di ipereccitazione nervosa, e di iperattività nelle ghiandole surrenali, riequilibrandole; inoltre, interagendo con il III chakra, favorirà la funzionalità di fegato, milza e sistema digestivo.
Ma l’ Occhio di Tigre, è anche una pietra considerata calda, motivo per cui, è possibile che possa favorire un incremento di flusso energetico, aiutando, in questo caso, a riprendersi da stati di astenia ed indebolimento.
Utilizzo
Il modo migliore per beneficiare dell’energia dell’ Occhio di Tigre, è quello di indossarlo come ciondolo, che poggi sul III chakra,per riempirsi di solare energia; oppure, seguendo la “teoria dei chakra applicati alla mano” ( da Le Mudra: significato energetico – di Marina Ascoli), portiamolo “sull’anulare, dito collegato al chakra della radice e all’elemento Terra”.
Purificazione
Purifichiamo l’ Occhio di Tigre, poggiandolo su una zolla di terra fresca; la calda luce del Sole del primo mattino sarà utile per ricaricarlo.
In alternativa si può purificare con il sale e ricaricare al sole.