Rituale Ogùm – Per trovare lavoro

Nella tradizione afrobrasiliana l’Orixà Ogùm, signore del ferro e della guerra, è anche
l’entità che governa il lavoro. Dice la leggenda che avendo Ogùm commesso una grave
colpa nei confronti di suo padre venisse trasformato in ferro e condannato a lavorare fino
alla fine dei tempi. Se desiderate trovare un’occupazione che oltre ad essere redditizia
possa soddisfare le vostre aspirazioni potrete, secondo quanto si tramanda, ricorrere a
questa pratica. Si esegue questo lavoro in un giovedì di luna crescente.
Procuratevi:


1 piatto di coccio
1 bistecca
Olio di dendè
1 calamita a forma di ferro di cavallo
Sale grosso
Erba issopo
Benzoino
Erba Abre Caminho
Erba Erica
Erba Aloe
Polvere del Lavoro (polvere Trabajo, articolo codice VOOD 902 del Catalogo IlCrogiuolo®)
1 candela da sette giorni di tre colori
Sette monete di eguale valore
Defumadores Ogùm
Una medaglia di San Giorgio

Preparate la bistecca ai ferri e conditela con l’olio di dendè.
Mettete un foglietto con il
vostro nome sul fondo del piatto, appoggiatevi sopra la calamita e successivamente la
bistecca.
Attorno mettete le monete, ben ordinate.
Mescolate il sale con le erbe e la resina di benzoino.
Recatevi lungo una strada a lunga percorrenza e sul bordo
appoggiate il piatto (dopo naturalmente aver seguito le regole di despacho).
Accendete
la candela a lato ed un defumador, quindi dite:
”Ogùm, signore del ferro, grande
guerriero della vita, sono qui per chiederti lavoro. Un lavoro che mi permetta di vivere
dignitosamente. Un lavoro che mi soddisfi. Un lavoro che mi permetta di ringraziarti ed
essere riconoscente. Ogùm Yé Patakuri. Concedimi quello che ti chiedo e tornerò qui per
ringraziarti con un ebò”.
Mettere al collo la medaglia di San Giorgio e dire:
”Con te al mio fianco trionferò”.
Allontanarsi con rispetto.
Nei giorni successivi accendere ogni giorno un
defumador e ripetere l’orazione precedente, fino al termine della confezione e anche se
si abbia trovato lavoro prima dei venti giorni.
Appena trovato lavoro tornare sul luogo per
fare un ebò ad Ogùm ed in quell’occasione gli si consegnerà anche la medaglia come pegno di riconoscenza.