Ebò a Xangò – offerta e ringraziamento

Si esegue questa semplice offerta per onorare o ringraziare Xangò, il signore delle pietre e della giustizia, ma anche per fare una richiesta a questo potente Orixà africano.
L’ebò andrà eseguito in un mercoledì di luna crescente, in orario diurno, possibilmente nel pomeriggio, entro le 18.
Il luogo migliore dove eseguire l’offerta è una pietraia, oppure ai piedi di un grosso masso.

– 1 bottiglia di birra scura
– 1 candela rossa e bianca
– 1 pezzo di stoffa rossa
– 1 pezzo di stroffa bianca
– 12 monete correnti
– 6 garofani bianchi
– 6 garfofani rossi
– 1 sigaro grande
– fiammiferi di legno (modello “svedesi”)
– 6 nastri bianchi
– 6 nastri rossi

Sistemare la stoffa al suolo, dopo aver bussato tre volte chiedendo licenza (Agò).
Se l’ebò è svolto per chiedere pace, perdono o armonia si posizionerà il panno bianco sopra e sotto quello rosso.
Viceversa, se l’ebò è per chieder giustizia o per una demanda (richiesta specifica) allora sarà il rosso ad essee posto sopra.
Si stapperà la bottiglia e si spargerà un po’, a cerchio, attorno ai panni, quindi la si metterà al centro della mensa.
Le monete saranno disposte a cerchio attorno alla mensa.
I nastri rossi e i garofani rossi saranno disposti armoniosamente a destra, quelli bianchi a sinistra. Accendere il sigaro coi fiammiferi e fare la richiesta, salutando Xangò dicendo Caò Cabiésilè.
Dare tre boccate di fumo verso l’alto, quindi appoggiarlo sulla scatola di fiammiferi aperta, con le capocchie rivolte verso di voi.
Terminata la preghiera allontanarsi con deferenza.